Perché
arte mancina?
Sono una mancina un po’ “maldestra”. Negli anni Ottanta l’Italia non era un Paese
per mancini e io impugnavo le forbici comuni con la mano
sinistra e non riuscivo a tagliare perché le lame erano al contrario per
me.
In compenso si dice che i mancini abbiano successo
nelle attività creative, poiché la parte destra dominante del cervello
controlla i sensi, le emozioni e
l’immaginazione.
In effetti sono sempre stata dotata di una fervida
immaginazione e già da bambina ero attratta dal mondo dell’arte e del teatro.
Ho deciso di fare del mio punto debole, il mio essere una mancina un po’ stramba e maldestra (non
solo con le forbici), un punto di forza e con il tempo di scoprire le mie
capacità nascoste.
Nonostante
abbia ancora oggi difficoltà
tecniche nell'impugnare gli strumenti, mi piace disegnare, creare, costruire. Perciò, grazie all'aiuto tecnico fondamentale di Claudia, ha preso corpo il blog Arte
mancina.
Cos'è arte mancina?
Arte mancina, nella sezione laboratori creativi, suggerisce idee originali per quando fuori piove o per quando c’è il
sole per genitori, nonni, zii,
educatori, insegnanti, baby sitter, bambini,
alunni e adulti che come me si sentono ancora bambini e non hanno smesso di
sognare ad occhi aperti.
La sezione
“la scatola degli attrezzi” è un contenitore di riflessioni sulla didattica artistica e offrirà ciclicamente
dei percorsi che si ispireranno a mostre temporanee e libri per
bambini.
Cosa piace e non piace ad arte mancina?
Ad “arte mancina “piace:
- l’originalità
- il work in progress e il processo ludico
- procedere per tentativi ed errori
- recuperare, riciclare, riusare
- il fascino discreto delle cose sghembe e sbilenche
- un uso moderato e ponderato dei social network (ne troverete solo alcuni in homepage)
Ad “arte mancina” non piace:
- seguire passo a passo i tutorial che si
trovano in rete
- la parola “lavoretto”
- usare i pennarelli (troppo semplice e
poco creativo)
- il modello precostituito
- la fretta
- usare le forbici (ma in qualche modo ci
riesce lo stesso)
Se siete curiosi continuate a leggere i miei
prossimi post.